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MAGGIO MESE CONSACRATO A MARIA SANTISSIMA 17 GIORNO (cit. FILOTEA OSSIA L’ANNO SANTIFICATO) Cit: “Preghiere quotidiane, per ogni giorno della settimana e per ogni mese, proposte alle anime divote del P. Raffaele Ballerini D.C.D.G.”1893 A tutti i Fedeli, i quali o pubblicamente od in privato onoreranno nel mese di maggio con particolari ossequi e pratiche divote di orazioni o atti di virtù la Gran Madre di Dio Maria Santissima, viene concesso: Pio IX, 8 agosto 1859. (nota “della p.s”: non è stata inclusa la bellissima novena alla Madonna di Fatima ,le cui apparizioni non erano ancora avvenute, chi vuole farla potrà trovarla in questo stesso blog, ricordando che inizia il 4 maggio). Dal primo Maggio, ogni giorno, vi presenteremo un santo devoto a Maria (senza dubbio sconosciuti ai più), con eventuale piccola meditazione e preghierina o invocazione alla nostra Mamma Celeste. D’altronde non risulta che qualcuno sia diventato santo senza essere devoto a Maria Santissima. Buon mese di Maggio a tutti dalla Vostra pecorella smarrita, con un abbraccio in Gesù, Maria et Giuseppe! ORAZIONE DA RIPETERSI OGNI GIORNO O Santissima, ed amantissima Madre di Dio, e mia! Io vostro indegnissimo figlio vi saluto, e vi abbraccio con tutto l’affetto del mio cuore e l’impegno dell’anima mia; e vi vorrei amare con quell’amore più intenso, con cui amar vi possono le creature, e desidererei ugualmente servirvi e piacervi fino all’estremo di mia vita. Deh per i meriti del Preziosissimo sangue del figliuol Vostro Gesù, per quelli della Vostra Immacolata Concezione e di San… di cui oggi faccio memoria, umilmente vi supplico di concedermi un amore figliale verso di voi, sicchè, non ostante la gravezza de’ miei peccati, mi abbiate per vostro figlio, mi sovveniate in ogni occorrenza, e m’impetriate di andare esente da ogni grave peccato. E però ora umilmente vi offro il mio corpo, la mia anima, i miei pensieri, le mie parole e le opere mie di questo giorno. Presentatele Voi all’Eterno Padre, insieme ai meriti di Gesù, a Vostri, ed a quelli de’ santi, affinchè per quelli e per la vostra valevole intercessione, o Madre pia, clemente e dolcissima, io valga ad ottenere una morte felice, e quindi la beata eternità. Così sia. DICIASETTESIMO GIORNO San Pasquale Baylon de’ Minori Osservanti, mai non udiva nominare Maria senza piegare devotamente il capo. Passando innanzi le imagini della medesima, s’inchinava profondamente. Per intercessione di lei ebbe da Dio il dono della scienza, e lo spirito di profezia. Quando morì, fu visto volare al cielo in un carro di fuoco. (Bolland.) Questa è la via de’ Serafini. O San Pasquale, che quall’altro Elia volaste al cielo in un cocchio fiammeggiante, vi supplico che comunicare mi vogliate la vostra purità, ed il fervore vostro in amare Maria. Ornato io ancora di queste virtù ritroverò in punto di morte il mio Dio già placato sulle mie passate iniquità. Ad ottenere questa grazia: ad imitazione di San Pasquale meco porterò sempre porterò sul petto una immagine di Maria. Il mondo non potrebbe affatto sussistere, per causa delle nostre scelleragini, se la santissima Vergine non lo sostenesse con la sua misericordia, con la sua clemenza, e con le preghiere sue. (Galat., L.7. Arcan.c. 2.) |