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LA SANTA MESSA, L'INFINITO MISTERO

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lapecorellasmarrita
view post Posted on 20/3/2015, 19:47




LA SANTA MESSA: L'INFINITO MISTERO
di Padre Giulio Maria Scozzaro




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Con questo libro, che raccomandiamo a tutti “La Santa Messa” Ed.Vita Nuova” , con il quale si intende dare un contributo per spiegare la Santa Messa, nonché dare un ulteriore aiuto a tutti coloro che frequentano la Chiesa e partecipano alla Santa Messa,nonchè istruire con semplicità e fedeltà al Magistero e AIUTARE TANTE ANIME, ALLONTANATESI PER MANCANZA DI CONOSCENZA DEI “MISTERI DELLA FEDE”.

MOLTISSIMI CATTOLICI NON SANNO RISPONDERE CORRETTAMENTE SUL SIGNIFICATO DELLA SANTA MESSA; non conoscono le parti e gli effetti tutti soprannaturali di essa; non hanno mai saputo che ogni celebrazione è la rinnovazione della morte di Gesù, avvenuta duemila anni fa, anche se cambia la modalità:
allora Gesù soffrì e morì realmente, versando il Suo Sangue, quindi, in modo cruento (spargendo il Sangue);
invece, nella Santa Messa, Gesù muore misticamente, spiritualmente, cioè, in modo incruento (senza spargimento di Sangue).




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Quindi, nella Santa Messa - in ogni Santa Messa - si ripete ancora una volta la morte di Gesù, anche se in modo mistico.
Nella Santa Messa Gesù è veramente Vittima, è presente, è ancora e sempre Sacerdote, che offre al Padre Se stesso.
Per questa ragione, LA SANTA MESSA HA UN VALORE INFINITO, perché ancora Gesù si offre Vittima sanguinante al Padre;
Dal Sacerdote viene offerto al Padre il proprio Figlio Divino inchiodato sulla Croce, Vittima dell'ingratitudine degli uomini, Vittima per salvare e redimere l'umanità.



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Per questo, S. Alfonso de' Liguori sostiene: "Dio stesso non può fare che vi sia un'azione più santa e più grande della celebrazione di una Santa Messa ".


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Il Santo Curato d'Ars afferma: "Tutte le opere buone riunite insieme non possono valere una Santa Messa, PERCHE’ ESSE SONO OPERE DEGLI UOMINI, MENTRE LA SANTA MESSA E’ OPERA DI DIO”.

È la preghiera più importante davanti a Dio Padre, l'unica pre¬ghiera assolutamente più potente, in quanto, chi ancora muore per amore di Dio è lo stesso Figlio di Dio Padre, la Parola, il Verbo eterno.


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Giustamente, San Pier Giuliano Eymard suggerisce: "SAPPI, O CRISTIANO, CHE LA MESSA E’ L’ATTO PIU’ SANTO DELLA RELIGIONE, TU NON POTRESTI FAR NIENTE DI PIU’ GLORIOSO A DIO, NE’ DI PIU’ VANTAGGIOSO ALLA TUA ANIMA CHE DI ASCOLTARLA PIAMENTE E IL PIU’ SOVENTE POSSIBILE”


Ma non basta essere presenti fisicamente, bisogna disporsi spiritualmente, essere raccolti e attenti a quanto avviene durante la Santa Messa. Il Santo Curato d'Ars rimprovera quei fedeli che sono distratti durante la Santa Messa: "SE CONOSCESSIMO IL VALORE DEL SANTO SACRIFICIO DELLA MESSA, QUANTO MAGGIORE ZELO PORREMO PER ASCOLTARLA!”.
Occorre tenere presente, che la SANTA MESSA CI FA OTTENERE BENEFICI E GRAZIE, NELLA MISURA DELLA NOSTRA PARTECIPAZIONE INTERIORE:



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più attenzione e partecipazione, PIU’ PREPARAZIONE E AMORE VERSO LA PERSONA DI GESU’ E SUL SACRIFICIO CHE SI CONSUMERA’ SULL’ALTARE, E PIU’ SI OTTIENE GRAZIA DA DIO. MENTRE, PIU’ DISTRAZIONI, DISINTERESSE E DISAMORE ALLA SANTA MESSA, E MENO GRAZIA SI RICEVE, FORSE NIENTE. Chi si comporta distrattamente, non avrà alcuna consolazione divina e lo Spirito Santo non si farà sentire nell'anima.

Occorre prepararsi bene prima della Santa Messa, perché è una questione di disposizione interiore, di amore, non solo di presenza esteriore. (vedi etichetta B1 https://lalanterna.blogfree.net/?t=5094727 )


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San Paolo ammonisce chiaramente, invitando ad un esame di coscienza: "Chiunque in modo indegno mangia il pane o beve il calice del Signore, sarà reo del Corpo e del Sangue del Signore. Ciascuno, pertanto, esamini se stesso e poi mangi di questo Pane e beva di questo calice; perché CHI MANGIA E BEVE SENZA RICONOSCERE IL CORPO DEL SIGNORE,MANGIA E BEVE LA PROPRIA CONDANNA" (1 Cor 11,27-29).


Innanzitutto, ci vuole partecipazione devota, perché I FRUTTI VENGONO SOLO SE SI “VIVE” LA SANTA MESSA, SOLO SE SI PARTECIPA ATTIVAMENTE. In ogni Santa Messa le Grazie che si possono ottenere sono infinite, perché la Santa Messa ha un valore infinito. Nella Santa Messa si riceve il Corpo e il Sangue di Gesù, cioè, chi mangia l'Eucaristia immette in sé, ciò che appartiene alla Persona di Gesù. Ci si riempie dello Spirito di Gesù. Si riceve maggiore Grazia.


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SONO MOLTI I FRUTTI SPIRITUALI CHE SI OTTENGONO PER MEZZO DELLA SANTA MESSA:


1) si ha maggiore Spirito Santo, che è lo stesso Spirito di Gesù;

2) vengono cancellati i peccati veniali;

3) si dà alle Anime del Purgatorio immenso sollievo nelle loro pene;

4) Dio elargisce benedizioni particolari;

5) si prepara un grado maggiore di Gloria da usufruirne poi in Cielo;

6) la tendenza al male diminuisce;

7) si ha più forza per vincere le tentazioni;

8) si ha superiore capacità a perdonare gli altri;

9) si amerà con più slancio;

10) viene diminuito l'amor proprio, fonte di ogni cattiveria;

11) aumenta l'Amore Divino, l'Amore di Gesù nella propria anima;

12) ci si unisce più facilmente a Gesù;

13) si ha più Luce Divina che allontana le miserie umane.



CERTAMENTE QUESTI FRUTTI SARANNO PIU’ ABBONDANTI, IN RELAZIONE ALLA PARTECIPAZIONE INTERIORE DEL SACERDOTE ALLA SANTA MESSA. IL SACERDOTE CHE CELEBRA CON PIU’ PARTECIPAZIONE INTERIORE, QUINDI PIU’ UNIONE A GESU’,PIU’ GRAZIE OTTIENE PER SE’ E PER TUTTI I FEDELI PRESENTI, ASSENTI E COLORO CHE SONO LONTANI.



Ricevere la Santa Comunione significa lasciarsi assimilare da Gesù, introdursi nella Vita Divina di Gesù. "La Messa è ad un tempo e inseparabilmente il memoriale del Sacrificio nel quale si perpetua il Sacrificio della Croce, e il sacro banchetto della Comunione al Corpo e al Sangue del Signore. Ma la celebrazione del Sacrificio eucaristico è totalmente orientata all'unione intima dei fedeli con Cristo attraverso la Comunione. Comunicarsi, è ricevere Cristo stesso che si è offerto per noi" (Catechismo della Chiesa Cattolica, 1382).


La Chiesa insegna che il Sacrificio di Cristo e il Sacrificio dell'Eucaristia sono un unico Sacrificio: "SI TRATTA INFATTI DI UNA SOLA E IDENTICA VITTIMA E LO STESSO GESU’ LA OFFRE ORA PER IL MINISTERO DEI SACERDOTI, Egli che un giorno offrì Se stesso sulla Croce: diverso è solo il modo di offrirsi". "In questo divino Sacrificio, che si compie nella Messa, è contenuto e immolato in modo incruento lo stesso Cristo, che si offrì una sola volta in modo cruento sull'altare della Croce" (CCC 1367). "L'EUCARESTIA E’ DUNQUE UN SACRIFICIO PERCHE’ RIPRESENTA (RENDE PRESENTE) IL SACRIFICIO DELLA CROCE, PERCHE’ NE E’ IL MEMORIALE E PERCHE’ NE APPLICA IL FRUTTO" (CCC 1366).


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A ragione, San Tommaso d'Aquino poteva scrivere: "Tanto vale la celebrazione della Santa Messa quanto vale la morte di Gesù in Croce". E tutti i Santi che hanno meditato sul valore e l'efficacia della Messa, sono stati devotissimi assistendovi come Serafini. Per il Santo Curato d'Ars "la Messa è la devozione dei Santi". INVECE, NUMEROSI FEDELI NON PARTECIPANO ALLA MESSA, MA VI ASSISTONO, COME SI ASSISTE AD UNO SPETTACOLO. Forse perché conoscono pochissimo della Santa Messa?


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Essendo convinto di questo, San Leonardo da Porto Maurizio ripeteva di continuo a tutti quelli che lo incontravano: "O popoli ingannati, che fate voi? Perché non correte alle Chiese per ascoltare quante Messe potete? Perché non imitate gli Angeli che, quando si celebra la Santa Messa, scendono a schiere dal Paradiso e stanno attorno ai nostri altari in adorazione, per intercedere per noi?".


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Ma già molti secoli prima, Sant'Agostino insegnava: "TUTTI I PASSI CHE UNO FA PER RECARSI AD ASCOLTARE LA SANTA MESSA SONO DA UN ANGELO NUMERATI, E SARA’ CONCESSO DA DIO UN SOMMO PREMIO IN QUESTA VITA E NELL’ETERNITA”. La convinzione sull'Angelo era pure del Santo Curato d'Ars: "Com'è felice quell'Angelo Custode che accompagna un'anima alla Santa Messa".


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Purtroppo, molti cattolici non hanno amore per la Santa Messa, probabilmente perché non ne conoscono bene il significato, ma è doloroso vedere sempre arrivare fedeli dopo l'inizio della Santa Messa e poi scappano via di corsa o cominciano a parlare in Chiesa subito dopo la fine della Santa Messa. MA E’ ANCORA PIU’ TRISTE SENTIRE PARLARE DURANTE LA SANTA MESSA, ALCUNI FEDELI, CHE FORSE HANNO SCAMBIATO IL LUOGO SANTO PER UN LUOGO DI CONVERSAZIONE.

Esorto quei fedeli che hanno difficoltà a restare in silenzio in Chiesa, ad approfondire la conoscenza della Santa Messa e di pregare di più il Signore Gesù per avere più Amore e più Grazia soprannaturale.


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Attenzione: Ovviamente non siamo responsabili di altri video correlati ,siti in YouTube,non attinenti con il video


Il Concilio Vaticano II precisa: "La Chiesa si preoccupa vivamente che i fedeli non assistano come estranei o muti spettatori a questo mistero di fede, ma che, mediante una comprensione piena dei riti e delle preghiere, partecipino all'azione sacra consapevolmente, pienamente e attivamente; siano istruiti nella Parola di Dio, si nutrano alla mensa del Corpo del Signore, rendano grazie a Dio; offrendo l'Ostia immacolata, non soltanto per le mani del Sacerdote, ma insieme con Lui, imparino ad offrire se stessi, e di giorno in giorno, per mezzo di Cristo Mediatore" (SC II,48).


Solo con la Santa Messa possiamo rendere convenientemente grazie a Dio dei Suoi doni, per questo Sant'Ireneo scrive: "A questo fine è stato istituito il Sacrificio della Messa, perchè noi rendessimo grazie a Dio". Non c'è altra preghiera per rendere adeguatamente grazie alla Santissima Trinità, per i benefici che riversa sull'umanità, se non con la Santa Messa. Ma con una partecipazione attenta, devota ed umile.


SI, LA SANTA MESSA E’ POCO CONOSCIUTA, EPPURE E’ PRINCIPALMENTE LA SANTA MESSA A PROPIZIARCI FAVORI DA DIO. "Io credo che se non ci fosse la Messa, a quest'ora il mondo sarebbe già sprofondato sotto il peso delle sue iniquità. È la Messa il poderoso sostegno che lo regge", così affermava S. Leonardo da Porto Maurizio.


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Mentre S. Teresa d'Avila diceva alle monache: "Senza la Santa Messa che cosa sarebbe di noi? Tutto perirebbe quaggiù, perché soltanto essa può fermare il braccio di Dio". "Sarebbe più facile che la terra si reggesse senza sole, anziché senza la Santa Messa", asseriva convinto Padre Pio da Pietrelcina.


LA SANTA MESSA HA UN VALORE PROPIZIATORIO OLTRE CHE RIPARATORIO, perché "con la preghiera noi domandiamo a Dio le Grazie; nella Santa Messa costringiamo Dio a darcele, diceva San Filippo Neri.


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Sappiamo di Sacerdoti che celebravano piangendo. Padre Pio da Pietrelcina diceva: "Che cosa sono quelle poche lacrime di fronte a ciò che avviene sull'altare? Torrenti di lacrime ci vorrebbero!». Poteva dire questo, per avere lungamente meditato sull'importanza della Santa Messa e avere fatto esperienze mistiche durante la celebrazione del Sacrificio.


IN OGNI SANTA MESSA, GESU’ IMMOLATO SI OFFRE VITTIMA DI “ESPIAZIONE DEI NOSTRI PECCATI” (1 Gv. 2,2), versa il suo Divino Sangue "in remissione dei peccati" (Mt. 26,28). Non c'è nulla che si possa mettere alla pari del Sacrificio della Santa Messa. IL CONCILIO VATICANO II E’ MOLTO CHIARO QUANDO PARLA DELLA FUNZIONE SACERDOTALE E DELLA SANTA MESSA: "Nella loro qualità di ministri delle cose sacre, e soprattutto nel Sacrificio della Messa, i Presbiteri agiscono in modo speciale in Persona di Cristo, il quale Si è offerto come Vittima per santificare gli uomini; sono pertanto invitati a imitare ciò che trattano, nel senso che, celebrando il mistero della morte del Signore, devono cercare di mortificare le proprie membra dai vizi e dalle concupiscenze» (PO III,13c).


Soprattutto nella Messa "se chiederete qualche cosa al Padre nel Mio Nome, Egli ve la darà" (Gv 16,23). "OGNI VOLTA CHE IL SACRIFICIO DELLA CROCE- COL QUALE CRISTO, NOSTRO AGNELLO PASQUALE, E’ STATO IMMOLATO- VIENE CELEBRATO SULL’ALTARE, SI RINNOVA L’OPERA DELLA NOSTRA REDENZIONE, AFFERMA IL VATICANO II (LG I,3).



I Sacerdoti "esercitano la loro sacra funzione soprattutto nel culto eucaristico o sinassi, dove, agendo in Persona di Cristo e proclamando il Suo mistero, uniscono i voti dei fedeli al Sacrificio del loro Capo; e nel Sacrificio della Messa rendono presente e applicano fino alla venuta del Signore l'unico Sacrificio della nuova alleanza, cioè il Sacrificio di Cristo che Si offrì al Padre una volta per sempre quale Vittima Immacolata " (LG 28).Non appena il Sacerdote pronuncia le parole della consacrazione, Gesù si rende presente sull'altare, senza considerare se il Sacerdote è buono o poco buono.


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IL SACERDOTE NELLA SANTA MESSA OFFRE AL PADRE IL CORPO DI SUO FIGLIO MORTO IN CROCE; LACERATO, CON MANI E PIEDI SPACCATI, AVVOLTO DAL SUO PREZIOSISSIMO SANGUE. E’ POCO TUTTO QUESTO? AH, SE SI COMPRENDESSE UN POCO COSA SIGNIFICHI OFFRIRE A DIO PADRE IL FIGLIO MORTO IN CROCE IN OGNI SANTA MESSA?!

LA SANTA MESSA E’ LO STESSO SACRIFICIO DEL CALVARIO. Nella Santa Messa Cristo viene offerto dal Sacerdote sull'Altare, in memoria e rinnovazione del Sacrificio del Calvario. Ogni giorno, celebrando la Santa Messa, si rinnova misteriosamente la Passione e Morte di Gesù sulla Croce. La Santa Messa non è solo memoria del Sacrificio della Croce, ma è lo stesso Sacrificio della Croce; identico l'Offerente, identica la Vittima, cioè, Gesù, Dio Incarnato: Si tratta, infatti, di una sola e identica Vittima... Diverso è solo il modo di offrirsi.(…)


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(…)SCOPRIRE LA SANTA MESSA la Santa Messa, significa arrivare in Chiesa almeno dieci minuti prima dell'inizio per prepararsi, per liberare la mente dalle preoccupazioni e da tutto ciò che è in contrasto con l'Amore di Gesù.


Chi arriva prima, mostra certamente interesse per la Santa Messa, si dispone mentalmente e spiritualmente meglio, ma non basta: ripeto che bisogna conoscere il significato della Santa Messa per parteciparvi con molto amore ed attenzione. Per parteciparvi efficacemente.

Arrivando prima, ci si concentra su quello che avverrà sull'altare; chi si sacrificherà, per quale motivo e per chi; si rinnoverà nella mente il ricordo che la Santa Messa è lo stesso Sacrificio di duemila anni fa sul Calvario, e per questo bisogna essere composti ed attenti, perché Gesù realmente sente e vede tutto.

Per ricevere Grazie durante la Santa Messa, occorre disporsi interiormente, preparare l'anima all'incontro con Gesù, meditare anche per cinque minuti sulla Passione e Morte di Gesù, che si rin¬noverà misticamente (spiritualmente) sull'altare, per il Santo Sacrificio che celebra il Sacerdote.

Scoprire la Santa Messa significa dare alla propria vita un nuovo orientamento; cambiare la vecchia mentalità, abbandonando e rifiutando ogni affetto al peccato; non essere più egoista e non sperare più di ottenere qualcosa in cambio, quando si aiuta una persona.

Scoprire la Santa Messa provoca nella persona una trasformazione sostanziale, perché la partecipazione e il cibarsi del Corpo di Gesù, riempie di Grazia l'anima e trasforma la vita, trasforma la mente. Conduce la persona a rifiutare ogni opera disonesta, ad avere terrore di commettere falsificazioni, a fuggire come la peste tutto ciò che offende il Signore Gesù. Questo significa scoprire la Santa Messa.



E BISOGNA STARE ATTENTI, PERCHE’ SCOPRIRE LA SANTA MESSA NON E’ SOLTANTO ANDARCI SPENSIERATAMENTE LA DOMENICA O IN ALTRE OCCASIONI: MA VIVERE LA SANTA MESSA NELLA PROPRIA VITA. Significa imitare Gesù Cristo, Colui che nel Santo Sacrificio si sacrifica nel silenzio, con Amore, sopportando insulti e calunnie, e perdona i Suoi nemici, anzi, ancora di più, li scusa: "Padre... non sanno quello che fanno" (Lc 23,34).


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Significa imitare in ogni momento della propria vita la Sua misericordia, la Sua bontà, la Sua preghiera mentre riceveva disprezzi e umiliazioni; la carità, morendo in Croce per salvare i peccatori; l'abbandono al Padre come segno di incondizionata fiducia alla Volontà del Padre; l'adempimento della Volontà del Padre, nonostante avesse dinanzi migliaia di nemici; la sopportazione amorosa di indicibili torture e sofferenze, della crocifissione con le mani e i piedi spaccati e trafitti. Vivere la Santa Messa significa mettere in pratica le virtù di Gesù durante la Sua Passione.


La persona che vive seriamente la Santa Messa nella propria vita, si convertirà decisamente, rifiuterà ogni forma di peccato.

Il drogato vincerà questa grave debolezza e non si bucherà più;

chi odia, comincerà ad amare;

chi conosce poco Gesù si unirà con il tempo a Lui, metterà al primo posto Gesù nella scala dei valori;

pregherà con umiltà e devozione il Santo Rosario per chiedere aiuto all'Immacolata, Madre ed Avvocata dell'umanità;

osserverà i 10 Comandamenti con attenzione;

avrà un alto senso del peccato;

chi è malato potrà guarire o ricevere la Grazia di sopportare serenamente le sofferenze;

chi non perdona, andrà a cercare l'altra parte per un abbraccio di pace;

l'usuraio smetterà di farlo;

chi ha rubato, non ruberà più e provvederà a restituire ciò che non gli appartiene;

chi bestemmia imparerà a lodare il Signore;

chi è schiavo del peccato avrà molta forza per liberarsi dalle catene e dalle reti della schiavitù;

il povero troverà facilmente aiuti; il ricco aiuterà i poveri;

l'amore regnerà nella persona;

otterrà il dominio dei propri istinti, che non saranno più violenti ed insistenti;

non sarà più avido di accumulare denaro;

avrà una sensibilità squisita per aiutare i bisognosi;

avrà un basso concetto di sé, cioè, sarà umile e rinnegato;

non cercherà di prevalere sugli altri nelle discussioni, ma presenterà i suoi pareri con semplicità;

si sforzerà di trovare armonia ed unità con marito o moglie, con figli o genitori;

espierà su questa terra i peccati, cioè, le pene da espiare diminuiranno;

otterrà le Grazie che desidera, se servono per la sua santificazione;

si impegnerà nella parrocchia, dando il suo contributo nelle opere;

avrà una particolare attenzione per la propria vita spirituale, così farà ogni giorno la meditazione e l'esame di coscienza;

chiederà al Padre Spirituale consigli;

penserà alla vita eterna, a vivere per raggiungere il Paradiso;

avrà maggiore delicatezza nel "trattare" amorosamente con il Padre celeste;

raggiungerà la convinzione che Gesù è Risorto, è in mezzo a noi, opera ancora miracoli come duemila anni fa, aiuta sempre coloro che a Lui si rivolgono;



adorerà lo Spirito Santo con completo abbandono; ed altro ancora sgorgherà nella propria persona:
sarà, appunto, una persona nuova.

Sì, sarà una persona nuova, con più forza e più Grazia Divina, proprio perché la Santa Messa è un canale speciale per ricevere Grazie ed aumento della Grazia santificante.

Tante altre cose potrei scrivere dei frutti spirituali che scaturiscono dalla devota ed attenta partecipazione alla Santa Messa, ma sono sicuro che ognuno riflettendo in cuor suo su se stesso, farà memoria delle Grazie ricevute, delle gioie provate durante il Santo Sacrificio, della pace ritrovata dopo avervi partecipato, dei sentimenti nuovi, diventati come quelli di Gesù.


Potenza della Santa Messa, chi potrà mai dare una spiegazione sufficiente ad essa? Gli Angeli meglio degli uomini comprendono la Santa Messa, ma neanche loro la comprendono fino in fondo, tanto è mistero infinito.
Anche noi, partecipando alla Santa Messa con devozione e unione spirituale con Gesù che si offre al Padre in ogni celebrazione, possiamo aiutare Gesù, offrendoci insieme a Lui, in unione con Lui come vittime al Padre per i bisogni della Chiesa Cattolica, la conversione dei peccatori e per aiutare le Anime del Purgatorio.




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DIVENTIAMO ANCHE NOI PICCOLI CORREDENTORI FIGLI DELLA CORREDENTRICE, DI COLEI CHE “PER DISPOSIZIONE DELLA DIVINA PROVVIDENZA FU SU QUESTA TERRA L’ALMA MADRE DEL DIVINO REDENTORE, generosamente associata alla Sua opera a un titolo assolutamente unico, e umile Ancella del Signore, concependo Cristo, generandolo, nutrendolo, presentandolo al Padre nel Tempio, soffrendo col Figlio Suo morente in Croce, Ella cooperò in modo tutto speciale all'opera del Salvatore, con l'obbedienza, la fede, la speranza e l'ardente carità, per restaurare la vita soprannaturale delle anime. Per questo Ella è diventata per noi Madre nell'ordine della Grazia" afferma il Concilio Vaticano II (LG VIII,61).
Ritornando ai significati all'interno della Santa Messa, se è importante sapere che essa è lo stesso Sacrificio di duemila anni fa sul Calvario che si rinnova sull'altare, è anche importante conoscere i significati dei riti nella celebrazione, per partecipare con maggiore convinzione ed amore.



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Quindi ( continua Padre Giulio Maria Scozzaro ) dopo questa mia meditazione che serve anche da prefazione, ci saranno le due meditazioni. Farà molto bene conoscerle e leggerle con grande attenzione, leggerle lentamente e rimanere a rifletterci anche per lungo tempo. Penso, che dalla buona lettura e meditazione che si farà, la vita dovrà cambiare e tutto dovrà avere un senso diverso e nuovo, spirituale e sublime. Si capirà se la meditazione è stata fatta bene o male, dal desiderio che si avrà o non si avrà di partecipare alla Santa Messa spessissimo (anche ogni giorno secondo le possibilità), e rimanere attenti, devoti e umili durante la celebrazione.


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CI SONO MOLTI FEDELI ASSIDUI ALLA SANTA MESSA QUOTIDIANA, ED E’ UNA PRATICA MOLTO EFFICACE, NON SOLO E PRIMARIAMENTE PER LODARE E RINGRAZIARE DIO, MA ANCHE PER IL GUADAGNO SPIRITUALE CHE SI RICEVE. LE GRAZIE CHE SI RICEVONO SONO NUMEROSE, E TUTTO DIPENDE DALLA NOSTRA DISPOSIZIONE INTERIORE. CERTAMENTE, LA PROTEZIONE DIVINA SARA’ PIU’ FORTE SOPRA DI NOI, OLTRE ALLE GRAZIE DI ORDINE MATERIALE CHE SI POSSONO RICEVERE:


guarire da una malattia,

trovare un lavoro,

non fare un'azione pericolosa,

guidare la macchina ed evitare un incidente grave,

non subire avversità da chi è contro,

superare momenti critici con facilità,

avere pace in famiglia,

andare d'accordo con le persone difficili,

svolgere i propri compiti con successo.



SONO COMUNQUE INNUMEREVOLI LE GRAZIE CHE SI OTTENGONO, PARTECIPANDO CON DEVOZIONE ALLA SANTA MESSA. CIO’ CHE BISOGNA RICORDARE, E’ LA MAGGIORE PRESENZA DI GESU’ NELL’ANIMA CHE PARTECIPA ALLA SANTA MESSA,MAGGIORE GRAZIA AVRA’ CHI INCONTRA IN AMOROSA VISITA IL FIGLIO DI DIO, L’AMORE STESSO VENUTO IN MEZZO A NOI. Non bisogna d'altronde mai dimenticare, che partecipare alla Santa Messa è una necessità tua, che sei tu ad avere bisogno e quindi, in Chiesa ci devi andare essenzialmente per adorare Gesù, per ringraziarlo e per lodarlo.

Sarà Lui poi a donarti le Grazie che ti occorrono dietro la tua preghiera, ma prima devi adorarlo, ringraziarlo e lodarlo. Ogni volta che entri in Chiesa, ogni volta che passi dinanzi una Chiesa, ma sempre quando ti trovi dentro la Chiesa o per la Santa Messa o per i tuoi momenti di preghiera.

PURTROPPO, C’E’ CHI SCAMBIA LA CHIESA PER UN LUOGO DI RICREAZIONE, PER MORMORARE E ANCHE CALUNNIARE, CHI PER ILLUDERSI CATTOLICO SOLO PERCHE’ E’ AMICO DI UN SACERDOTE, CHI PERMETTE DI FARE DELLE COSE CHE SOLITAMENTE SI FANNO NEI BAR, CHI PER UN LUOGO PROFANO E CHI PER UN LUOGO DI AZIONI PERVERSE.

C'E’ CHI SFOGA LA SUA PERVERSIONE E C’E’ CHI ENTRA IN CHIESA ILLUDENDOSI CHE BASTA QUESTO PER AMARE GESU’. Ma non dimentico tutti coloro che entrano in Chiesa con vero amore per Gesù, che partecipano alla Santa Messa con devozione e vera partecipazione interiore ed esteriore, che considerano seriamente la Chiesa come la Casa di Dio, il luogo del Santo Sacrificio e la dimora di Gesù Eucaristico.

OGGI C’E’ PERDITA DI AMORE VERSO LA SANTA MESSA FESTIVA, FIGURIAMOCI PER QUELLA FERIALE. È chiaro che la frequenza giornaliera indica un particolare stato spirituale di chi vi si reca: amore a Gesù; devozione alla Santa Messa; una Grazia da chiedere; un conforto che si trova in Chiesa durante la Santa Messa; sofferenze negative scoperte nella propria persona e che solo l'Onnipotenza di Gesù potrà allontanare; anche abitudine creatasi nel tempo. Sono del parere, che chi si reca alla Santa Messa giornaliera, è spinto dall'amore per Gesù e per i bisogni spirituali che si hanno.

Partecipare alla Santa Messa giornaliera è un impiegare il pro¬prio tempo nel migliore dei modi. QUANTO TEMPO SI SPRECA INUTILMENTE NELLA GIORNATA? Non si ha mezz'ora per lodare e ringraziare Gesù, per chiedere aiuti e protezioni per sé e per la famiglia? Quanto tempo davanti alla televisione? E per quale ragione: per vedere telenovele e certi films che allontanano da Gesù, tendono a fare dimenticare l'Amore di Dio, portano il cuore ad essere insensibile, duro e malvagio verso gli altri.

La televisione è una cosa buona, ma è usata male. Oggi, prevalentemente è usata per portare dissipazione, per distruggere le famiglie e per rendere immorale la società. Un genitore che venisse a sapere che la propria figlia è continuamente disturbata da altri uomini per condurla alla prostituzione, cosa fa, non la difende?
E guardare, lasciare che gli altri familiari guardano quella televisione immorale, non significa lasciare educare i propri figli e tutta la famiglia a comportamenti immorali?


E’ PROPRIO LA TELEVISIONE OGGI UNO DEI MEZZI PIU’ DIABOLICI ESISTENTI. C'è la televisione buona e che può seguire tutta la famiglia, ma è troppo poca. Trionfa e schiaccia tutto, quella televisione matrigna, che continua a uccidere i propri figli che rimangono per ore a guardarla, a guardare come è facile calpestare i Comandamenti e gli insegnamenti di Gesù Cristo; come si diventa obbedienti a messaggi demenziali, che inneggiano ad una falsa libertà, all'odio, all'adulterio, agli scandali sessuali, alla pornografia, alle lotte fratricide, ad una cultura di morte e di violenza, allo sconvolgimento della famiglia, al divorzio, agli amori facili, alla corruzione, all'esaltazione della droga, degli aborti e di tutto ciò che disprezza il Vangelo di Gesù Cristo.


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LA TELEVISIONE HA DUE ASPETTI: UNO BUONO E UNO CATTIVO, DIPENDE DALL’UTENTE CHE SCEGLIE LE COSE BUONE DA GUARDARE O LE COSE NON BUONE. DA CIO’ CHE SI VEDE IN TELEVISIONE CI SI FORMA DI CONSEGUENZA LA PROPRIA MENTALITA’, SI AGISCE CONDOTTI DA CIO’ CHE SI VEDE E DA CIO’ CHE SI SENTE, E QUESTO AVVIENE IN MODO INCONSCIO, SENZA CHE LA PERSONA SE NE RENDA CONTO. Questo avviene a numerose persone. Quante persone dicono tante frasi ridicole dopo avere visto telenovele e certi films? Proprio perché sono trasportate dalla propria debolezza a identificarsi con un dato personaggio. E se invece quel dato personaggio fosse una persona sana moralmente e virtuosa? Chi guarda la televisione sarebbe portato e probabilmente diventerebbe come quel personaggio sano moralmente e virtuoso. UNO DIVENTA CIO’ CHE VEDE E DICE CIO’ CHE SENTE. E’ VERO CHE NON E’ UNA REGOLA GENERALE E NON LA PRENDIAMO PER TALE, MA IL PIU’ DELLE VOLTE E’ PROPRIO COSI.

La televisione cattiva predica continuamente e sottilmente la distruzione della famiglia, il rinnegamento dei valori morali e la perversione morale e sessuale. Quante persone seguono la televisione con spirito critico, mettendo in discussione quello che viene detto? DA COME VANNO LE COSE NEL MONDO, SEMBRA CHE SIANO MOLTE LE PERSONE CHE PRENDONO OGNI COSA CHE VIENE DETTA IN TELEVISIONE COME ORO COLATO.

OGNI PAROLA CHE SI ASCOLTA DALLA TELEVISIONE DEVE ESSERE VALUTATA, ESAMINATA ALLA LUCE DEL VANGELO, ALLA LUCE DELL’INSEGNAMENTO DELLA CHIESA. NON SI PUO’ CREDERE A TUTTO QUELLO CHE SI ASCOLTA, NON SI PUO’ DARE CREDITO A CHI VUOLE CON LE SUE PAROLE E CON LE SUE OPERE PORTARTI A RINNEGARE GESU’, A NON AMARE LA MADONNA E A DISTRUGGERE LA TUA FAMIGLIA. CI VUOLE MOLTO A CAPIRE CHE OGGI CI SONO MOLTE BELVE, CHE CON DOLCI PAROLE VOGLIONO MANGIARE LA TUA LIBERTA’,LA TUA VITA SPIRITUALE E OGNI TUO VALORE CRISTIANO?

La Santa Messa potrà diventare una riparazione giornaliera a tutto quello che è contro Dio e che segue la morale cristiana. BASTA CONVINCERSI DELL’IMPORTANZA DELLA SANTA MESSA, DEL BISOGNO CHE SE NE HA, DELLA MEZZ’ORA CHE DOVEROSAMENTE SI DEVE DEDICARE A DIO, DATO CHE LUI SI DEDICA DA SEMPRE TOTALMENTE A NOI.

È IMPORTANTE DA PARTE DEI FEDELI, METTERE UN’INTENZIONE PRIMA DELL’INIZIO DELLA SANTA MESSA. IL SACERDOTE OFFRE AL PADRE IL FIGLIO DIVINO IMMOLATO NELLA SANTA MESSA E CHIEDE AL PADRE CON UN’INTENZIONE (PER I DEFUNTI O PER I VIVI) DI AIUTARE LA PERSONA O LE PERSONE PER CUI VIENE CELEBRATA LA SANTA MESSA. MENTRE I FEDELI POSSONO METTERE L’INTENZIONE DI OFFRIRE AL PADRE LA LORO PARTECIPAZIONE ALLA SANTA MESSA.

LA PARTECIPAZIONE DEI FEDELI E’ ATTIVA, e chi ne è consapevole, offre l'innocente Gesù al Padre chiedendo Grazie e il perdono per i peccati commessi, MA LA GRAZIA ARRIVA SECONDO LA SUA PARTECIPAZIONE INTERIORE, SECONDO LE SUE DISPOSIZIONI SPIRITUALI. I FEDELI OFFRONO ANCHE LA SANTA COMUNIONE CHE MANGIANO PER CHIEDERE GRAZIE O PER RIPARARE I PECCATI CHE SI COMMETTONO CONTRO I SACRATISSIMI CUORI DI GESU’ E DI MARIA.


BREVISSIMI SIGNIFICATI RIGUARDO LO SVOLGERSI DELLA
SANTA MESSA




Riguardo lo svolgersi della Santa Messa, passo a dare una brevissima spiegazione sui significati, ma prima chiarisco che L’ALTARE RAPPRESENTA IL CALVARIO E PER QUESTO DEVE ESSERE PIU’ ELEVATO;


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(Vedi etichetta A6 : “J’accuse…! Qui https://lalanterna.blogfree.net/?t=5042375#cut
http://blog.messainlatino.it/2010/04/il-dadone-rosso.html
http://nullapossiamocontrolaverita.blogspo...o-trasarti.html )





SEGUE......

Edited by lapecorellasmarrita - 26/11/2023, 12:35
 
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lapecorellasmarrita
view post Posted on 21/3/2015, 09:00




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il marmo è chiamato Mensa, perché vi si compiono i Sacri Misteri;
sistemata al centro dell'altare è posta la Pietra Sepolcrale, che contiene le reliquie dei Martiri, ANCHE SE IL MARTIRE PER ECCELLENZA E’ GESU’, CHE IN OGNI SANTA MESSA RITORNA AD OFFRIRSI VITTIMA AL PADRE.
L'altare viene coperto con alcune tovaglie pulite e decorose, con le candele accese, che sono simbolo della nostra Fede, che illumina la mente e riscalda il cuore.
È IMPORTANTE SAPERE CHE LE PARTI FONDAMENTALI DELLA MESSA SONO DUE:


"Liturgia della Parola" e "Liturgia Eucaristica", e sono strettamente collegate. SIA LA PAROLA CHE L’EUCARESTIA CI NUTRONO, MA DIPENDE DALLA NOSTRA DISPOSIZIONE RICEVERE ADEGUATO NUTRIMENTO.

CHI PARTECIPA CON ATTENZIONE E DEVOZIONE, SARA’ STATO PIU’ NUTRITO DALLA GRAZIA DI GESU’, MENTRE CHI NON E’ ATTENTO E NE’ DEVOTO, RICEVERA’ POCO CIBO SPIRITUALE, E PER QUESTO NON CRESCERA’, NON FARA’ PROGRESSI NELLA VITA SPIRITUALE. RIMARRA’ SEMPRE POCO MATURO NELLA VITA SPIRITUALE.


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INGRESSO:




il Sacerdote bacia l'altare, fa il segno della Croce e si umilia, recita il Confiteor (confesso a Dio...), chiede con il popolo pietà al Signore e dispone il cuore con atti di umiltà, anche in silenzio. Si fa l’esame di coscienza.


PREGHIERA:



è la colletta, che raccoglie tutte le preghiere dei partecipanti, tutte le intenzioni e le rivolge al Signore. Prima di questa preghiera (colletta) nei giorni festivi c'è l'inno di lode e di acclamazione a Dio con il Gloria. Se non c'è il Gloria, con la preghiera recitata dal Sacerdote si chiede al Signore di concedere nella Santa Messa le Grazie richieste da tutti i partecipanti;


LETTURA:




dopo avere pregato, c'è l'insegnamento. La lettura o le due letture prima del Vangelo ci fanno conoscere la Parola di Dio, CIO’ CHE DIO VUOLE DIRE AD OGNUNO DI NOI. E’ Dio che parla attraverso le letture, ed è commovente pensare a questo, a un Dio che si rivolge a noi per amore. Questa Parola è Grazia Divina, per questo motivo di dice alla fine: "Rendiamo grazie a Dio".


VANGELO:




il Vangelo ci rivolge l'insegnamento più importante: quello detto da Dio incarnato. La Parola del Vangelo è Parola di vita, e i frutti sono abbondanti, quando si meditano le parole del Vangelo che si ascolta. Ci si mette in piedi per rispetto a Colui che ci rivolge le parole: Gesù. In piedi anche per mostrare la nostra sollecitudine nel voler mettere in pratica gli insegnamenti. INSIEME AL CELEBRANTE I FEDELI FANNO TRE SEGNI DI CROCE: UNO SULLA FRONTE, SULLE LABBRA E SUL CUORE.
SIGNIFICA CHE LA PAROLA DI DIO DEVE RIMANERE NELLA MIA MENTE PER MEDITARLA, SULLE MIE LABBRA PER ANNUNCIARLA AGLI ALTRI, NEL MIO CUORE PER AMARLA DEVOTAMENTE E CONSERVARLA.
Il bacio dato dal Sacerdote è l'espressione della preziosità del Vangelo. Segue la predica nei giorni festivi e quando vi è necessità. È CHIARO CHE SEGUE CON ATTENZIONE LA PREDICA CHI VUOLE CRESCERE NELLA VITA SPIRITUALE, CHI VUOLE SAPERE COSA E’ BENE FARE E COSA E’ BENE NON FARE NELLA VITA.



CREDO:




dopo avere ascoltato la proclamazione del Vangelo, ed eventualmente l'omelia, il Sacerdote ed i fedeli recitano insieme la Professione della propria Fede. Il Credo si chiama anche Simbolo Apostolico, e contiene l'insieme delle principali Verità rivelate da Dio. È IMPORTANTE RECITARE IL CREDO CON ATTENZIONE E PARTECIPA ZIONE, PERCHE’ E’ ANCHE UN LODARE E ADORARE LA SS. TRINITA’, CREDERE CON MAGGIORE CONVINZIONE ALLE VERITA’ DELLA DOTTRINA CATTOLICA. Non basta conoscere le Verità della nostra Fede, ma bisogna amarle, e questo è facile approfondendole, studiandole e meditandole. Una maggiore conoscenza comporta una maggiore Fede e una maggiore fiducia in Gesù Salvatore, buono e misericordioso, che continua a salvare, a sanare, a guarire e a perdonare.


OFFERTORIO:




il Sacerdote offre al Padre il pane e il vino da consacrare, che diventeranno Corpo e Sangue di Gesù, per la transustanziazione (cambiamento) delle due specie. Il Sacerdote offre il Santo Sacrificio insieme ai fedeli, che sono parte attiva e quindi partecipano alla Santa Messa, e non assistono come passivi spettatori. I fedeli pregano con il Sacerdote, anche se è necessario il Sacerdote per compiere il Sacrificio.

Le poche gocce di acqua che il Sacerdote aggiunge al vino, indicano l'unione delle due nature in Gesù: quella Divina e quella umana. Ciò che il Sacerdote offre sulla mensa dell'altare, servirà per il bene di tutti, infatti i fedeli rispondono: "Il Signore riceva dalle tue mani questo Sacrificio, a lode e gloria del Suo Nome, per il bene nostro e di tutta la Sua Santa Chiesa ".

A QUESTO PUNTO, OGNI FEDELE PUO’ FARE L’OFFERTA PERSONALE, PUO’ OFFRIRE SE STESSO,LA SUA VITA IN RIPARAZIONE DEI PROPRI PECCATI E DEI PECCATI DEL MONDO, AFFINCHE’ NEL SANTO SACRIFICIO VENGANO DISTRUTTI. E’ IMPORTANTE OFFRIRSI INSIEME A GESU’ AL PADRE, unire i propri meriti ai meriti infiniti di Gesù per la conversione dei peccatori e la pace nel mondo. Pregare per le pove¬re Anime del Purgatorio e per tutti coloro che si affidano alle nostre preghiere. CI SONO QUELLE PERSONE CHE SI SONO OFFERTE A DIO COME VITTIME PER LA SALVEZZA DEI PECCATORI, ED E’ BENE RINNOVARE LA PROPRIA OFFERTA IN QUESTO MOMENTO.



PREFAZIO:



IL PREFAZIO E’ UNA LODE SOLENNE RIVOLTA AL PADRE IN RINGRAZIAMENTO PER L’OPERA DELLA SALVEZZA. Si recita dopo la preghiera sulle offerte e i fedeli rispondono tre volte a tre inviti del Sacerdote: "Il Signore sia con voi ...; in alto i nostri cuori...; rendiamo grazie al Signore nostro Dio... ".


PREGHIERA EUCARISTICA:



è la preghiera di azioni di grazie e di santificazione. QUESTO E’ IL MOMENTO PIU’ IMPORTANTE DI TUTTA LA SANTA MESSA.



CONSACRAZIONE:




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dopo le parole della consacrazione Gesù è sull'altare nella forma eucaristica, ed è lo stesso Gesù vissuto duemila anni fa e morto in Croce. SULL’ALTARE C’E’ UN MIRACOLO, IL PIU’ GRANDE MIRACOLO. QUESTO E’ IL MOMENTO PER ADORARE GESU’, PER RINGRAZIARLO DI TUTTI I BENEFICI ELARGITI E PER IL SUO AMORE PER OGNUNO DI NOI.

Si cerca tante volte l'aiuto di Gesù, ma proprio ora Lui è vivo e vero sull'altare, pronto ad esaudire le richieste di aiuto, a donare Grazia a chi la cerca, a sanare i malati, a liberare dalle tentazioni e negatività, a donare il Suo Amore a tutti. La trasformazione o transustanziazione del pane e del vino in Corpo e Sangue di Gesù, significano che realmente, veramente e sostanzialmente Gesù è sull'altare, e tu Lo adori e ringrazi nella misura della Fede che hai.



PADRE NOSTRO:



la preghiera di Gesù rivolta al Padre, in ogni Santa Messa è ripetuta dall'assemblea come atto di amore a Colui che ha permesso e per¬mette il Santo Sacrificio per la salvezza degli uomini. Insieme a Gesù si rivolge al Padre la supplica di liberarci dal male, di aiutarci sempre. È LA PREGHIERA PER ECCELLENZA, LA PREGHIERA IN CUI SI RICONOSCE IL PADRE DI GESU’ COME PADRE NOSTRO.


SCAMBIO DELLA PACE:



è curioso vedere a questo punto delle persone che girano per la Chiesa per scambiare il segno della pace, ignorando che la pace si deve scambiare con il cuore, deve essere il tuo cuore ad amare, a perdonare, a portare negli altri la pace di Gesù. CI SONO PERSONE CHE IN CHIESA SCAMBIANO LA PACE CON TUTTI, SORRIDONO, STORCONO LE LABBRA PER SALUTARE, MA POI FUORI LA CHIESA SONO DEI VERI E PROPRI DEMONI. PERCHE’ PORTANO LA GUERRA NELLE FAMIGLIE, DISPREZZANO GLI ALTRI E FOMENTANO I LITIGI.

Che significa? Che queste persone intendono prendere in giro Dio e le altre persone, ignorando che si prendono in giro da loro stessi. Gesù insegna: "Se dunque presenti la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono " (Mt 5,24-25). GESU’ SPIEGA CHE NON SERVE A NIENTE ANDARE A MESSA SE POI SI ODIA IL PROSSIMO, SE SI HA UNA MENTALITA’ MALIGNA CHE CERCA DI PORTARE SCOMPIGLI E NON PACE. Bisogna andare a Messa dopo avere trovato la pace con tutti, avere perdonato tutti, altrimenti è un inganno, un perdere tempo. Di sicuro è meglio andare che non andare, ma è bene andare con l'animo umile, misericordioso verso tutti e penitente.



COMUNIONE:



dopo la consacrazione, questo è l'altro momento di Grazia.
Addirittura, si riceve la Grazia stessa, Gesù che viene dentro di noi come Cibo Eucaristico. Purtroppo, in certi cattolici c'è discreta ignoranza sulla Fede e vanno a mangiare il Corpo di Gesù in pec¬cato mortale. Si mette Gesù lì dove c'è il peccato. LA CHIESA CONTINUA AD INSEGNARE CHE LA SANTA COMUNIONE SI FA SOLO SE SI E’ IN GRAZIA O AL MASSIMO, CON PECCATI VENIALI, CIOE’ LEGGERI, CHE SI ELIMINANO RECITANDO L’ATTO DI DOLORE E PARTECIPANDO CON DEVOZIONE ALLA SANTA MESSA. PERCHE’ MANGIARE IL CORPO DI GESU’ E’ UN VERO E PROPRIO MIRACOLO.

Che senso ha fare la Santa Comunione quando non si ama Gesù e Lui non fa parte della tua vita? BISOGNA CHIEDERSI SE FARE LA SANTA COMUNIONE DOMENICALE E’ SENTITA PER INCONTRARE GESU’ O COME SEMPLICE ABITUDINE. Vorresti parlare o abitare con uno che non ti ama e che ti è contro? No. Anche Gesù vuole incontrare e vuole abitare nei cuori che Lo amano e non Lo disprezzano, perché fare la Comunione in peccato mortale è disprezzare Gesù e il Suo Amore.

Che serve fare la Comunione se si odia di continuo il prossimo, se si calunnia, se si perseguita il prossimo innocente? È un illudersi di essere cattolici, di frequentare la Santa Messa. Ma Gesù è contento di questi cattolici?
Per piacere a Gesù, bisogna votarsi per Gesù ed eliminare tutto ciò non piace a Gesù. Se non si perdona il prossimo, neanche si riceve il perdono da Gesù.



BENEDIZIONE FINALE:



il Sacerdote congeda i fedeli benedicendoli, e i fedeli devono por¬tare questa benedizione a tutti coloro che incontrano. ANCHE SE IL SACERDOTE DICE CHE LA “MESSA E’ FINITA”, I FEDELI DEVONO SUBITO DOPO COMINCIARE LA LORO MESSA, cioè, devono vivere in forma spirituale e praticare quello che ha vissuto Gesù nella Santa Messa. Come Gesù nella Santa Messa ritorna a morire spiritualmente in Croce, così il vero cattolico deve morire ogni giorno a se stesso, deve rinnegarsi, deve continuamente lavorare per distruggere il proprio orgoglio e la propria superbia.

Se non ci si comporta così, allora veramente la Messa finisce in Chiesa. Invece, tutta la nostra vita deve essere una Santa Messa, vivere immolati con Gesù alla nostra croce e non alla Sua, in quanto è di dolore inaudito e infinito. OGNUNO DEVE RIMANERE INCHIODATO ALLA PROPRIA CROCE, PORTARLA CON AMORE E UMILTA’, RINNOVANDO LA PROPRIA UNIONE A GESU’ CROCIFISSO E PER AMORE SUO, SOPPORTARE IN SILENZIO LE PENE, LE SOFFERENZE E LE CATTIVERIE CHE POSSONO ARRIVARE DALL’ESTERNO.

E' semplice comprendere i significati dei riti della Santa Messa, basta fissare nella mente le fasi più importanti, conoscere bene i significati spirituali dei riti e meditare spesso sulla Santa Messa come Santo Sacrificio, che si compie sotto i nostri occhi, sull'altare.



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GRAZIE PADRE SCOZZARO E UN CARO SALUTO E ABBRACCIO IN GESU’ ET MARIA.

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EDITRICE VITA NUOVA
Via Oreto,192-90127 Palermo
www.preghiereagesuemaria.it/libri/l...%20scozzaro.htm




NOTA: OPERA CONSIGLIATA PER IL BENE DELLE ANIME



In fondo al libro ci sono due schemi, di cui il PRIMO è più liturgico, immediato e facilmente comprensibile, in quanto passa in rassegna ogni momento della Santa Messa. Il SECONDO schema, oltre a spiegare le parti della Santa Messa, offre anche riflessioni spirituali, che aiutano a prendere maggiore coscienza su come partecipare.

Possa questo libro aiutare tantissime anime a partecipare alla Santa Messa come piace a Gesù e ad offrirsi al Padre insieme a Gesù, per ottenere Grazie personali e per la conversione dei peccatori, per i bisogni della Chiesa, la santificazione dei Sacerdoti e la liberazione delle Anime del Purgatorio.

Maria Santissima aiuti il lettore ad amare e a partecipare alla Santa Messa con il Suo Cuore Immacolato, con il Suo Amore verso Gesù Crocifisso, che è Risorto ed è vivo e vero in mezzo a noi nell'Eucaristia, come generoso e misericordioso dispensatore di Grazie. Gesù Risorto ha vinto, anche noi dobbiamo continuare a vincere insieme a Gesù e a Maria.
 
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