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LE SUPERSTIZIONI...UN ESORCISTA RACCONTA

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view post Posted on 16/4/2024, 19:57
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LE SUPERSTIZIONI...UN ESORCISTA RACCONTA



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DI DON PASQUALINO FUSCO SACERDOTE ESORCISTA



trascrizioni delle sue “operette” inviatemi anni fa per diffonderle
gratuitamente con l’aggiunta di immagini e alcune note personali



INTRODUZIONE



Le superstizioni sono una delle piaghe più tristi e dure ca scomparire anche nel popolo cristiano. “Non è vero, ma ci credo” è la frase stupida e contradittoria, più ricorrente al riguardo. Chi dice così si rivela privo del più elementare buon senso e dà prova di una grande ignoranza religiosa, se non addirittura una totale lontananza dalla fede. Più si è ignoranti delle verità della Fede e più si tende alla superstizione…
L’ esperienza, purtroppo, ce ne dà ogni giorno tante penose conferme. Ha proprio ragione padre Gabriele Amorth


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Quante persone fanno gli scongiuri o pensano che dovranno subire chissà quali disgrazie se si vedono passare davanti un gatto nero! L’intelligenza che Dio ci ha dato e il buon senso, che non dovrebbe mancare a nessuno, ci dicono che ciò significa che sta semplicemente andando da qualche parte…Come pure i numero 13 non porta né fortuna né sfortuna. E’ solo un innocente numerino che viene dopo il 12 e prima del 14…
Il cristiano, oltre a considerazioni così ovvie ed elementari, ha molto di più e per ogni circostanza della vita. Ha la certezza, aldi là di queste banalità, della protezione di Dio che lo accompagna sempre e che quindi non ha nulla da temere, specie da queste sciocchezze…
Riguardo ai credenti della Sacra Scrittura dice: “Il signore è il tuo custode e sta alla tua destra. Il Signore ti proteggerà da ogni male, egli proteggerà la tua vita. Il Signore veglierà su di te quando esci e quando entri, da ora e per sempre” (Salmo 120).


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E’ L’IGNORANZA CHE CI PORTA FUORI STRADA



Due uomini, ansanti e preoccupati, si rivolgono al parroco:
Reverendo, non vogliate rifiutarvi! E’ pronta la macchina per condurvi nella vicina città. Si tratta di un caso urgentissimo. Fatelo per carità!

Di che si tratta?

Un giovane è sotto l’influsso diabolico. Ha una fattura addosso e non sappiamo chi gliela abbia procurata. La madre è disperata. Si è rivolta ad una fattucchiera, ma inutilmente. Aspetta voi.

E cedete che io sia un altro fattucchiere?

No, reverendo! Ma quello che può fare il Sacerdote, nessun altro è capace di farlo!

Andai a casa del sofferente. Il giovane era aletto. Da qualche rilievo fatto dal su sguardo e da alcune domande compresi la situazione. Aveva preso come oro colato alcune cose che gli erano state dettegli e per di più non pregava e non si confessava da tempo.

Il giovane non ha nessun maleficio addosso; è rimasto condizionato da parole che lo hanno spaventato ed ha bisogno solo di ritornare a Dio.

Eppure la maga che l’ha curato dice che c’è una fattura e che essa è capace di toglierla, a non subito; per liberarlo vuole altri 500 euro. Noi non possiamo più dare denaro. Abbiamo vendutole nostre cose per pagarla e ci rimane solo la casetta. Per ottenere la guarigione saremo quasi disposti a vendere pure la casa!


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E non vi siete accorti che è solo un’imbrogliona? Che il giovane cominci a pregare, che vada a Messa e ritorni sulla via di Dio e tutto si aggiusterà. Ma non rivolgetevi mai più alla fattucchiera.

Dopo un po’ di mesi ero ritornato nella stessa città. Lungo la via mi fermarono una donna e un giovane.
Non ci riconoscete?
Non ricordo bene.
Questo è mio figlio, quello che era malato e che voi veniste a visitare quella sera.
Come sta ora?
Proprio bene. Ha seguito alla lettera i suoi consigli e si rimise perfettamente.

Quanto denaro avete sprecato dandolo alla fattucchiera!

Reverendo, è l’ignoranza che ci porta fuori strada!


LA SUPERSTIZIONE



La superstizione è il culto divino reso a chi non è Dio, oppure a Dio in modo indecoroso e sconveniente. Di per sé è un peccato grave; può essere peccato veniale, secondo le circostanze o l’ignoranza di chi la pratica o vi presta fede.
Si chiama idolatria, quando si dà culto divino ad una creatura, come facevano gli antichi pagani privi della luce del Vangelo o come fanno oggi tanti che considerano divinità incarnate uomini come loro.


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La superstizione è detta divinazione, quando per opera del demonio si vogliono conoscere cose occulte.
Si chiama astrologia ‘arte di conoscere il futuro osservando gli astri, è pura superstizione perché pretende di prevedere, dalla disposizione degli astri, le azioni libere degli uomini e gli eventi umani (sulle assurdità e contraddizioni degli oroscopi, vedi il libretto: ”E tu ci credi all’oroscopo?).
L’oniromanzia è l’arte di indovinare il futuro per mezzo de sogni. Le forme di superstizione sono tantissime e vanno tutte evitate. Ci fermeremo solo sulle più comuni.


LA CONOSCENZA DEL FUTURO



Noi possiamo avere la conoscenza de passato e del presente; il futuro prossimo possiamo intuirlo dalle circostanze e dalle cause, ma non con esattezza. Il futuro libero dipende dalla volontà umana, nessuno può prevederlo o conoscerlo. Lo conosce solo Dio . nessuno può prevederlo o conoscerlo. Lo conosce soltanto Dio.
Chiunque pretende di indovinare il futuro libero è solo un imbroglione e un bugiardo e chi gli presta fede è uno sciocco. Stabilito questo, ci chiediamo: il maligno conosce il futuro libero? No! Dio non glielo permette; questo lo si sa dagli insegnamenti dei grandi teologi e dalle prove false che satana ha dato quando ha preteso di indovinare il futuro. Però, essendo egli di una intelligenza superiore, dato che è un puro spirito, il maligno può intuire meglio degli uomini certi futuri, ma non con certezza. Se realmente i maghi, gli indovini e gente come loro conoscessero il futuro, i capi di stato si rivolgerebbero ad essi… (purtroppo guardandomi attorno pare che accada proprio questo, anche per colpa nostra che abbiamo voltato le spalle a Dio ma la Santa Vergine Maria fa’ e, ne sono convinto, farà andare loro le cose di traverso, come già avviene nonostante nulla trapeli dai “media” nota : p.s)…, sia per decidersi a dichiarare la guerra, sia per conoscere l’esito della battaglia.

Si va dai maghi per conoscere il presente – lontano, cioè presente riguardo al tempo e lontano riguardo al luogo. E’ possibile conoscere ciò naturalmente? L’uomo ha bisogno di vedere, di sentire per conoscer qualcosa. Se io mi trovo a Roma, non posso vedere ciò che sta avvenendo in America. Per via soprannaturale il presente-lontano si può conoscere.

Nella vita dei Santi si leggono tanti episodi al riguardo. Il Papa San Pio V, ad esempio, da Roma assisteva alla battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571 che vide la vittoria della flotta cristiana…


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…contro quella turca e che fermò l’avanzata musulmana in Europa. Così pure S. Antonio da Padova, mentre predicava a Padova, vide che in Portogallo suo padre veniva processato, perché accusato ingiustamente di un omicidio. E quante cose lontane vedeva Padre Pio pur stando nel suo convento di San Giovanni Rotondo. Oggi per queste abbiamo la radio e la televisione. (E’ vero caro Don Pasqualini, ma sia l’una che l’altra dicono quello che pare a loro, mostrano perversità, sacrilegi motivo per il quale da oltre 10 anni sono finite nell’immondizia, giusto posto che meritano, preferendo un buon libro di religione e non certamente di quelli attuali. Nota .della p.s)

L’uomo non conosce il presente-lontano, che dipende da tante circostanze e dalla libera volontà degli uomini. La questura sfrutterebbe questa capacità umana se esistesse. (Il fatto è che queste idiozie sono già avvenute, vedasi la seduta spiritica di Prodi e altri per trovare il sequestrato dalle BR Aldo Moro, nota la p.s). Senza interrogare testimoni e senza arresti preventivi, si troverebbero gli assassini che si nascondono, le casseforti nascoste, etc… In occasione di concorsi e di esami, si potrebbero conoscere prima, i temi le versioni che il Ministero prepara, i test d’ingresso all’Università e così via.

Può il demonio comunicare agli uomini conoscenze a loro ignote? Solo se Di glielo permette e in certi limiti. Ma poiché gli angeli ribelli sono padri della menzogna, non sempre dicono il vero. Purtroppo esistono persone che vendono l’anima a satana e qualche volta per opera diabolica possono esser informati di fatti lontani.

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E’ molto pericoloso (oltre che peccato grave) rivolgersi a questa gente per avere notizie; non si dimentichi mai che non sempre il maligno dice la verità. L’astuta serpe usa sempre una vecchia tattica, ma che funziona sempre: dice nove verità per poi farci credere alla decima, che è bugia, la quale è così dannosa che annulla tutto il bene delle nove verità presedenti. Oppure dice la verità, sapendo bene che da quella verità ne verrà un male immenso a chi la viene a conoscere.

Essendo esorcista, ebbi un colloquio con uno di questi tali, che avevano fatto il patto con satana. Quanta pena mi fece il suo stato! Quanto soffriva, poveretto! Lo esortai a rompere sciogliersi dalle catene con cui era legato al demonio, ma mi diceva che non gli era più possibile. Prima di allontanarmi mi disse: Lei ora parte da questa città. Vada in qualunque luogo; poi ritorni qua e io le dirò esattamente dove sarà andato, quali persone avrà incontrato, quali fatti saranno capitati.

Conosce anche il futuro?

No! Soltanto gli avvenimenti che accadono al presente in luogo lontani. E’ il demonio che viene a riferirmeli.

Mi rifiutai di ritornarci, dicendo che non è lecito ed è pericoloso apprendere notizie per opera diabolica.


UN CASO



Era famoso in una città un indovino-fattucchiere. Era un po’ religioso, ma a modo suo. Me lo segnalarono ed io andai a trovarlo. Mi accolse gentilmente.

Voi credete che c’è Dio?

Certamente

E allora perché non cambiate mestiere?

Devo vivere.

Mi interesserò io a non farvi mancare il necessario. Però smettetela una bona volta!...Siete convinto che ingannate il prossimo?

So bene che le mie risposte no hanno fondamento; ma per l’esperienza di tanti anni, so regolarmi discretamente nelle risposte. Mi aiutano anche alcuni di magia, occultismo e di astrologia che consulto.

Questi libri dannosissimi! Distruggeteli!

Dopo qualche tempo volli accertarmi se l’indovino fattucchiere avesse smesso.

Padre, ho deciso d salvare l’anima mia, però la gente viene continuamente da me e non riesco a mandarla via.

Chiudete la porta!

Ho provato; ma battono e ribattono… e poi mi si inginocchiano davanti, anche piangendo!

E cosa vi chiedono?

Le ragazze vogliono sapere se il fidanzato sia sincero, se conviene scegliere questo o quest’altro giovane; le signore chiedono il talismano contro il malocchio; tanti uomini il rimedio per certi malesseri e così via.

Poiché avete detto che desiderate salvarvi l’anima, approfittate di questa situazione per salvare le anime che vengono da voi. Eccovi un po’ di immaginette sacre; a chi verrà. Direte di mettersi in grazia di Dio con una buona confessione e darete un’immaginetta.

Caso stranissimo! Ordinariamente i fattucchieri non lasciano il mestiere, perché fa loro guadagnare molto; ma l’uomo di cui parlo, ebbe la forza di troncare tutto e rimettersi in grazia di Dio. Quando, trovandomi in chiesa, mi si presentavano uomini e donne mai visti che chiedevano di confessarsi, io domandavo loro: Chi vi ha indirizzato a me?

Il tale uomo ci ha consigliato di venirci a confessare! Dicevo fra me: Il sacerdote difficilmente riesce a far riavvicinare ai Sacramenti certe anime; un fattucchiere invece è subito ascoltato!


IL TALISMANO



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In genere l’arte d’ indovinare e di togliere o fare le fatture l’esercitano specialmente le donne, dette comunemente maghe e fattucchiere. Sono legate al maligno, anche se si guardano bene dall’ammetterlo. Ma per carpire la buona fede dei “clienti”, si mostrano rispettosi verso la religione.
Prima di dare una risposta, alcune si raccolgono in preghiera, dicendo di invocare gli spiriti buoni, fanno dei larghi segni di croce e dopo si pronunciano.


A volte consigliano di andare in chiesa e anche a farvi prender l’acqua santa, per far comprendere che la oro opera non viene dal demonio. Esortano e spesso addirittura obbligano a ritornare da loro per ripetere gli scongiuri. Ai “clienti” sono solite dare un talismano, un abitino o qualcosa da portare addosso, notte e giorno, con la proibizione assoluta di aprirlo per vederne il contenuto e con la proibizione di dire agli altri che lo portano addosso.

Una volta quattro persone mi chiesero la benedizione sacerdotale.

tra voi c’è qualcuno che sta male ?
Si questa nostra figlia.
Da molto tempo?
Da parecchi anni. Quanto denaro abbiamo speso inutilmente. E pensare che porta addosso il talismano .
Chi glielo ha dato? Una donna che fa miracoli e toglie le fatture.
Fatemelo vedere!
Si , Reverendo, ma a patto che non lo apra! La fattucchiera ci ha detto che capiteranno disgrazie a chi lo apre e alla nostra famiglia.
State tranquilli! Sulle cretinate bisogna solo riderci!
Mentre aprivo il talismano, guardai i presenti; qualcuno tremava dalla paura; gli altri erano in attesa di qualche cosa terribile e mi guardavano impalliditi. In genere vi si trovavano capelli, nastrini colorati, polveri per lo più nere e cose simili.

In quel caso cosa c’era dentro?... un fagiolo nero ed uno bianco, un pezzetto di nastro rosso ed un pizzico di terra colorata…
E voi persone intelligenti avete creduto ad una maga ed avevate paura di due fagioli!... Raccomandatevi a Dio e non date più ascolto alle sciocchezze che vi dicono queste persone!


FURBIZIA



Mi diceva un avvocato: ero in campagna con la famiglia, quando i contadini che trebbiavano il grano. A passi lenti vide avanzare una donna, che si fermò silenziosa sull’aia.
Che volete?
Potrei chiedervi molto, ma mi contento di poco. Datemi una buona misura di grano.
E perché dovremmo darvelo?
E’ per il vostro bene
Che significa?
Io tolgo le fatture e posso anche farle. Sappiate che il cavallo che vi mori il mese scorso, fu a causa di una fattura fatta. Se non mi date il grano, vi avverrà peggio!
Mi soggiunse l’avvocato: Io e i miei restammo stupefatti alla notizia del cavallo, che realmente era morto il mese precedente. Dunque si pensava, sarà qualche maga!... Accontentiamola e mandiamola via!
Da persona intelligente, l’avvocato volle andare a fondo alla questione. Quando la fattucchiera partì, tornò a casa Francesco, il nipotino di otto anni.
L’avvocato gli disse: - francesco, hai visto quella donna vestita di nero?
Si, mi ha incontrato nel sentiero.
Ti ha detto qualcosa?
Mi ha chiesto il nome, dov’è la nostra casa e poi mi ha domandato : ”Vi è morto qualcuno?”. Io ho risposto: “Il mese passato morì il cavallo”.
Ti ha chiesto altro?
Mi ha detto di allontanarmi subito da lei.
L’avvocato capì subito la furbizia di quella donna.


ORGANIZZAZIONE



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Quando le fattucchiere si organizzano bene, facilmente impressionano le persone per chiedere denaro. L’altro giorno venne a trovarmi un padre di famiglia; era assai addolorato. Mi diceva: Non riesco ad andare avanti. Da pochi anni sono sposato e sono già stanco. Mia moglie è ammalata, il nostro figlioletto da alcuni mesi deperisce sempre di più. Il denaro che guadagno non basta. Buona parte del mensile devo portarlo ad una donna, che si è impegnata a togliere la fattura sulla mia casa. Alla prossima visita devo portarle altri 700 euro.

Ma siete matto? Siete così bisognoso e sprecate così il vostro denaro? Non andate da questa donna!
Intanto mi ha indovinato tutto! E’ una sconosciuta; si è presentata a casa mia e mi ha detto: “Da che siete sposato, andate di male in peggio. Vostra moglie è ammalata da circa un anno; il vostro bimbo che si chiama Marco, è pure ammalato e, se io non tolgo la fattura, presto morirà. Noi siamo in tredici donne in questa città e ci interessiamo a togliere le fatture da tante famiglie”. Come ha potuto indovinare ogni cosa?

Come siete ingenuo! Siete un uomo e vi fate burlare da una donna? Queste tredici donne organizzate, vanno in giro a raccogliere notizie e poi fanno il colpo... (nota della p.s: nel mio paese ne basta una a fare da “cassa di risonanza dal bar, con i pettegolezzi provenienti sia dalla chiesa , dal negozio di alimentari che dai clienti della farmacia “ dove tutti sanno, tutti sanno tranne gli interessati)…Le notizie che vi ha dato quella persona saranno state prese dal vostro vicinato.


LA VANA OSSERVANZA



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La vana osservanza è la superstizione per mezzo della quale si cerca di ottenere qualche effetto con l’aiuto del demonio, chiamato esplicitamente o implicitamente.
C’è chi chiama il maligno per ricevere soccorso in qualche bisogno particolare. Ciò costituisce un gravissimo peccato e quasi sicuramente la dannazione, perché il maligno chiede l’anima. Ma il demonio può aiutare veramente?

Col permesso di Dio può anche concedere qualcosa, ma ciò non sarà mai per il nostro bene. Egli è il nemico giurato di ogni persona. E in tutto quello che può fare ha sempre di mira la nostra dannazione.

Fanno molto riflettere le parole del maligno ad un sacerdote esorcista: “ Io vi odio infinitamente, come infinitamente odio Colui che vi ha creati”. C’è da rabbrividire! Dopo queste terribili parole, come ci si può rivolgere al demonio per chiedergli qualcosa?


Per ingannare meglio le persone, ordinariamente esse dicono che non ricorrono al demonio, anzi dicono che esse si rivolgono a Dio e ai Santi. Difatti tengono sul tavolo immagini sacre, lampade accese o recitano preghiere (usate sempre come formule magiche e quindi sono un insulto a Dio)

Quali consigli sono solite dare le fattucchiere? Eccone alcuni:
Prendere acqua benedetta da sette chiese e dopo aspergere gli angoli della casa tre volte al giorno. Trascorso qualche tempo, così dicono, la casa resta libera da fattura.

Fare benedire un anello tre volte, da tre sacerdoti ed offrirlo al fidanzato. In tal modo il fidanzamento non si scioglierà

Domandare sette bocconi di pane a sette donne, che portano il nome di Grazia. Mangiandoli ritorna la salute.

Fare ciò (e cose simili) significa fare veri e propri riti magici che fanno cadere le persone sotto l’influsso del maligno. E infatti quante persone che hanno fatto queste cose si sono sentite molto male, hanno cominciato a sentire rumori e strani fetori in casa e sono state costrette a chiamare il sacerdote per essere liberate da questi fenomeni diabolici.


IL NUMERO 17



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Cugino del 17 è il numero 13. Un gruppo di giovanotti avevano ordinato un pranzo. Quando tutto era pronto a tavola, si contarono ed erano 17!
Io non cominciò a mangiare; ci capiterà qualche guaio.
Neppure io! Soggiunse un secondo. E così un terzo.
L’organizzator del pranzo disse: O uno di voi rinuncia al pranzo, oppure invitiamo un altro e saremo 18!
Allora chiamarono un uomo presente nel ristorante: per favore, venite a farci compagnia, perché non vogliamo essere in 17. Vi paghiamo il pranzo!
Quell’uomo non se lo fece dire due volte. Il pranzo procedette bene. Prima che la comitiva si alzasse da tavola, quell’uomo ringraziò tutti e partì. Finito il pranzo, l’organizzatore del pranzo andò a prendere il portafogli nella giacca, lasciata nell’anticamera, ma non lo trovò. L’albergatore disse che lo aveva portato via l’ultimo arrivato in fretta e furia. Porca miseria, allora non è il 17 che porta sfortuna, ma è il 18!... Se fossimo rimasti in 17 a mangiare avrei ancora il mio portafogli.


IL VENERDI 13



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La stupidaggine delle persone che credono alle superstizioni le rende anche ridicole agli occhi della gente semplice. Un professionista si presenta al parroco del paese dove si era recato in villeggiatura:
Reverendo, predichi in chiesa che mi moglie, qui presente, ha perso una costosissima collana di perle, mio regalo di nozze, perché possa riaverla di nuovo…
A questo punto, la donna inviperita per la perdita della collana di perle, esclamò:
E poi voi preti ci dite che non dobbiamo credere alle superstizioni!
Perché dite così, signora?
Perché l’ho persa un venerdi 13 e tale giorno porta sfortuna! Ciò che mi è capitato lo conferma chiaramente!
A quel punto, la nipote del parroco, una donna di scarsa cultura, ma ricca di buon senso, le disse:
Professoressa, per voi è certo stato un giorno sfortunato, ma pensate se è stato un giorno sfortunato per chi ha trovato la vostra collana…Sicuramente dirà: “Cento di questi giorni!”:


IL CORNO



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E’ superstizione il ferro di cavallo, attaccato alla porta di casa, allo scopo di allontanare mali e disgrazie. Sono degni di compassione coloro che portano il cornetto come ciondolo o all’orologio da polso… Diventano addirittura ridicoli, quando alla vista di u carro funebre o di qualche scena triste, toccano il cornetto, sperando di avere chissà quale protezione! E’ proprio vero che stupidaggine umana non ha limiti…
Spiritosa è la risposta di quel padre di famiglia al suo bambino, il quale, avendo visto un grosso corno di bufalo nell’atrio di un palazzo, chiese:
Papà, perché quel corno?
Figlio mio… è stemma di famiglia!


TOCCA FERRO



Il sacerdote si deve sempre guardare con l’occhio della fede, come anello di congiunzione tra Dio e l’umanità. Le persone veramente religiose non hanno paura alla vista del ministro di Dio, anzi sanno avvantaggiarsi della sua sacra presenza.
Un giorno si scatenò un forte temporale; i tuoni erano terrificanti e la viva luce dei lampi faceva allibire. Ero a tavola con alcuni parrocchiani e dissi ad un giovanotto : Tu da ragazzino, all’udire i tuoni e nel vedere il guizzo dei lampi, correvi a nasconderti e mettevi la testa fra due guanciali. Come mai ora sei così sereno?

Mi trovo vicino a te che sei un Sacerdote e non ho paura del temporale; il Signore ama molto i suoi Ministri e li protegge più degli altri. Per questo al cominciare del temporale sono venuto a sedermi al tuo fianco.
Invece chi è lontano da Dio vede l Sacerdote come portatore di sfortuna e malanni. Quante volte, attraversando qualche via, o sentito esclamare:
Passa un prete, tocca ferro!
Oggi brutta giornata!...
Questi sciocchi superstiziosi dimostrano quanto è vera una frase della Bibbia che dice: Il numero degli stolti è infinito!


L’ACQUA SPARSA



Per i superstiziosi tutto può dare appiglio a paure e ad apprensioni. Cade un po’ d’olio sulla tavola? Segno di disgrazia. Si versa un bicchiere di vino? E’ fortuna.
Anche l’alzarsi dal letto diventa un problema. Quanti infatti dicono o pensano:
Chissà cosa mi capiterà oggi! Sono sceso dal letto e per primo posando il piede sinistro!...Ma non deve più accadere questo sbaglio.
Trovare dell’acqua versata da altri di buon mattino sulla scala o davanti alla porta è segno di iattura.
Ero in sacrestia e mi disponevo a celebrare la S. Messa. Una donna mi pregò un favore:
Padre venite in casa di una mia amica, perché questa mattina ha trovato la scalinata cosparsa di acqua; teme che sia stata la vicina, perché le vuole male.
E io cosa dovrei fare?
Dare una benedizione e così scompare la iattura.
Ma credete che io abbia tempo da perdere con queste cretinate?
Fatelo per l’anima dei vostri morti!
Dite alla vostra amica che non sia superstiziosa e che non abbia paura, perché non c’è nulla da temere.

Finita la Messa, la donna tornò:

Padre, la mia vicina non può scendere dalla scalinata se prima non venite voi a benedire. Intanto ha premura di uscire per fare la spesa ed è li che aspetta voi!
Ditele che io non verrò e che è inutile insistere!
Dicevo poi tra me: Quella donna sarà tanto impressionata che se cade davvero dalla scalinata di sicuro dirà: E’ la fattura fatta dalla vicina!


LA “CATENA DI SANT’ANTONIO”



Spesso arrivano delle lettere anonime, che portano tanto panico. E’ la cosiddetta “Catena di S. Antonio”. Chi riceve una lettera, deve mandarne altre tredici e cosi di continuo.
Guai, dicono i superstiziosi, a strappare la lettera o a non completare la catena! Ci sono inesorabilmente guai e disgrazie a non finire… Quante persone, quasi terrorizzate, mi hanno portato queste lettere. Le ho strappate davanti a loro: non mi è successo proprio nulla!
Sant’Antonio va onorato vivendo il Vangelo, così come ha fatto lui e soccorrendo i suoi orfanelli e non con queste stupidaggini che offendono, tra l’altro, la sua grande santità!
Una volta una donna mi chiese:

Padre, ma chi mi manda queste “Catene di S. Antonio”?
Forse lo Stato, per comprare francobolli e aumentare le entrate statali!


IL VENERDI



Anche il tempo, come sarebbe il giorno o il mese, è motivo di superstizione. Il venerdi è considerato dai superstiziosi come un giorno di sventura. C’è infatti chi non si mette in viaggio in tale giorno, chi non indossa l’abito nuovo, chi non effettua delle compere…Eppure il venerdi, più degli altri giorni della settimana, è sacro, perché ricorda il giorno della nostra salvezza, cioè della morte di Gesù in croce.

Dio solo regge il mondo; l’uomo è libero dei suoi atti. Se fossero i magi o i fattucchieri a disporre degli eventi umani, non sarebbe più il Creatore a reggere il mondo ma le creature. Il demonio è un essere potente, eppure non è libero di fare ciò che vuole, perché davanti a Dio è meno che niente. Se il maligno potesse fare ciò che vuole, farebbe morire subito tutti i sacerdoti, affinchè non salvino le anime; troncherebbe subito la vita a chi fosse in peccato mortale per portarlo all’inferno.
Se questo non lo può fare il maligno, come potrebbero farlo queste persone? Se i maghi o le fattucchiere avessero il potere che gli si attribuiscono o che loro viene attribuito, sarebbero degli esseri superiori, mentre in realtà sono persone irreligiose, spesso immorali e di poca cultura.

Per dimostrare che non hanno i poteri che dicono e che non conoscono il futuro, potremmo dire loro: perché non indovinate i numeri dell’Enalotto o le squadre vincitrici del totocalcio? Diventereste subito milionari e miliardari!


UNA VISITA



Fui visitato da una signora tutta preoccupata.

Che cosa desiderate da me?

Una benedizione particolare! Ho un giardino che deperisce sempre più. Molte piante sono seccate; altre fruttano poco. Ho qui nel mio fazzoletto un pugno di terra del mio giardino; spero che la benedizione del sacerdote allontani la iattura dalla mia proprietà.

Quale iattura?

Sono andata da una donna che indovina tutto e mi ha detto che nel giardino c’è il malocchio di qualche vicino.

Rispondetemi: gli agricoltori del vostro giardino bestemmiano?

Questo vizio ce l’hanno i miei coloni.

E la domenica lavorano nel giardino?

Non rispettano né la domenica, né le feste!

E allora non cercate la disgrazia della vostra proprietà nel malocchio, ma nel peccato. E’ Dio che benedice la fatica dell’uomo. E come volete che il Signore benedica il lavoro dei vostri coloni, quando bestemmiano e profanano il giorno festivo?

Cosa posso farci io?

Raccomandate loro di non bestemmiare più e di non lavorare la domenica. Dio ci ha dato sei giorni per lavorare, ma il settimo dobbiamo dedicarlo a lui con la santa Messa domenicale. Riparate voi i loro peccati e non pensate alla iattura!


SIATE GIUDIZIOSA!



Un’altra donna mi diceva:

Sono andata da tanti, ma nessuno mi piò aiutare! Mio marito prima mi amava, era affezionato alla famiglia, portava denaro a casa… Da quando una donnaccia gli ha praticato la “fattura” è cambiato.

Come fate a dire che si tratta di una fattura?

Non lo si può spiegare diversamente. La stessa maga, che consultai tempo fa, e lo assicurò. Una vicina di casa mia, a poco a poco lo ha tirato a sé ed ormai sta più a casa di lei che in famiglia. Gli ho dato da bere più volte un bicchiere di vino con un preparato che mi diede la maga, ma mio marito peggiora sempre. Vengo da voi, Padre, affinché diate una benedizione a lui e a tutta la famiglia, perché tutta la casa sta andando in rovina. Anche i miei figli sono ribelli ed una figliola è sempre ammalata.

Siate sincera! Vostro marito va in chiesa, si confessa, si comunica, prega?

Mai…mai! Bestemmie e parolacce, senza timor di Dio!

Se è sulla cattiva strada, non è conseguenza della fattura, ma del suo cuore guasto e della sua lontananza da Dio. Così la passione ha preso il sopravvento e si è dato al vizio. E allora tutti gli sposi e le spose , che calpestano la legge divina e si danno agli amori illeciti, tutti sono vittime di una fattura?... E’ la disonestà e la lontananza da Dio che hanno rovinato vostro marito. Avete detto che la vostra casa va in rovina! Ma voi, signora, vi accostate ai Sacramenti?

Con nell’animo tanta amarezza, come posso avvicinarmi a Dio? Neppure vado a Messala domenica!

Siate un tantino intelligente e giudiziosa! Le vostre cose vanno male, perché nella vostra casa regna il demonio, cioè il peccato. Rimettetevi tutti in grazia di Dio con una buona confessione, pregate, recitate il Rosario ogni giorno, consacrate la famiglia a Gesù e Maria e tutto si aggiusterà in breve tempo. LA SACRA SCRITTURA PARLA CHIARO QUANDO AFFERMA: “ NON C’E’ PACE PER CHI E’ LONTANO DA DIO”.


RIDERCI O PIANGERCI ?



Le superstizioni sono tantissime e dovunque ne vai ne trovi. Ma ce ne sono alcune sulle quali non si sa se riderci o piangerci. Una di queste ritiene che “ se si recita il Santo Rosario con la mano sinistra, lo si recita a satana!...” Anche il minimo buon senso ci dimostra l’immensa stupidaggine di ciò. Se una persona ha la mano destra amputata, come deve reggere la corona del Rosario per pregare? Deve usare i piedi ?...Inoltre le persone mancine, fanno tutto con la sinistra e così via…solo nella recita del Rosario dovrebbero usare la destra? E perché mai?...Ma non siamo ridicoli per favore!

Un’altra stupidaggine, non inferire alla precedente, è quella di” evitare che le mani formino una croce quando ci si saluta o ci si scambia in chiesa il segno della pace!” Si pensa alla morte di qualcuno. Questo è tanto più grave ( e sciocco!) perché avviene in un LUOGO SACRO e da parte di persone che SI DICONO CRISTIANE!...

La croce, in qualunque modo sia fatta, ci ricorda l’immenso amore di Gesù che su di essa ha voluto morire per salvare tutti. Lo disse perfino satana a San Cristoforo: “ LA CROCE NON E’ UN PEZZO DI LEGNO…E’ IL SEGNO DI CRISTO, IL MIO VINCITORE!”

Inoltre l’ora della partenza da questo mondo, la stabilisce solo Dio: Lui ha scelto il momento per farci venire a questo mondo e Lui sceglie il momento per chiamarci a Lui. Non sarà certo un casuale incrocio di mani a stabilire per noi la nostra morte o cose simili…TANTI CRISTIANI QUESTE COSE DOVREBBERO SAPERLE, MA PARE CHE CONOSCONO BENE QUESTE SCIOCCHE SUPERSTIZIONI, MA IGNORANO QUASI TOTALMENTE LA VERA FEDE!


TALISMANI, AMULETI, ABITINI



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Oltre alla magia- imbroglio, praticata da approfittatori ed imbroglioni, esiste anche la magia che è un vero culto a Satana e che praticano persone che si sono date al principe delle tenebre. A tale riguardo un discorso importante riguarda i talismani e gli amuleti che i maghi vendono fino al costo di vari milioni.
Un ex mago convertito ha detto: “ Sapete perché un talismano costa 300 euro e magari un altro 800 euro? Perché il maligno per caricarli di energia malefica, ci obbligava a bestemmiare 300 volte la Madonna sul talismano da 300 euro e a bestemmiare 800 volte Gesù o la Madonna su quello di 800 euro”…
Immaginatevi un po’ cosa si mettono addosso certe persone! E il guaio è che sono convinte che tali cose diaboliche li proteggano! E pagano anche diversi milioni per comprarli e portarli addosso!... Nei cosiddetti abitini, cuciti sempre con molta cura, si è trovata addirittura polvere di ossa di morti!

Un altro discorso importante riguarda altri oggetti superstiziosi, PURTROPPO MOLTO DIFFUSI, E CHE SONO CARICHI DI UNA GRANDE POTENZA MALEFICA. Diffusissimo per esempio è il CORNO. Esso lo vediamo nelle autovetture, nei negozi, nelle case, appeso alle catenine al collo delle persone o vicino all’orologio da polso. Molta gente ingenuamente pensa che il corno protegga contro il “malocchio” Non sa, invece, che IL CORNO NON SOLO NON CI PROTEGGE, MA ATTIRA FORTEMENTE SU DI NOI FORZE NEGATIVE E MALEFICHE.


Un giovane che andava per ricevere esorcismi, non ne ha avuto nessun giovamento per ben due mesi, PERCHE’ AL COLLO PORTAVA UN CORNETTO D’ORO E CHE IL SACERDOTE GLI HA FATTO TOGLIERE SUBITO APPENA L’HA VISTO. Lo stesso discorso vale per altri oggetti di superstizione come braccialetti contro i dolori reclamizzati dai maghi, LE MANI A FORMA DI CORNA, IL GOBBETTO, I SEGNI DELL’OROSCOPO portati addosso o al collo e che purtroppo oggi sono molto diffusi e regalati. Spesso queste cose diaboliche si portano accanto aduna medaglietta della Madonna o ad un Crocifisso alle catenine al collo delle persone! E questo è un INSULTO AL SIGNORE E ALLA SUA SANTA MADRE… Spesso si trova anche un’immagine della Madonna circondata da un ferro di cavallo!...E’ PECCATO DI SUPERSTIZIONE ED UNA GRAVE OFFESA ALLA MADRE DI DIO AVERE IN CASA IMMAGINI COSI…

Gesù è stato molto chiaro. Ci ha detto: “non potrete servire due padroni. O state con Dio o con satana!” Perciò tutti questi oggetti diabolici vanno distrutti e tenuti lontano da noi e dalle nostre case. Se invece sono d’oro, come capita spesso, allora dobbiamo portarli da un orefice, facciamoli fondere (COSI’ PERDONO OGNI POTERE MALEFICO!) e facciamoli fare, con lo stesso oro fuso, una medaglietta della Madonna o un Crocifisso. Così distruggiamo alla radice questi oggetti malefici; altrimenti l’orefice darà a qualcun altro il cornetto d’oro ricevuto da noi, rovinando così un’altra persona.


Lo stesso discorso vale per il FERRO DI CAVALLO che molti addirittura mettono in grande evidenza nelle case o nelle automobili. E’ un segno di grande stupidità E SEGNO DI UNA ENORME IGNORANZA RELIGIOSA… E in questo campo l’ignoranza religiosa si paga mlto cara come dimostrano tanti fatti, incluse le possessioni diaboliche.
Stiamo attenti anche a quelle persone che dicono di togliere il “MALOCCHIO”. Anche se qualche volta agiscono in buona fede, NON SANNO CHE COMPIONO RITO MAGICO E COMPIERE RITI MAGICI SIGNIFICA ONORARE IL Demonio! E’ chiaro che ciò è molto pericoloso per le conseguenze che ne derivano…

La Sacra Bibbia, a tal proposito, ci avverte:” DICE IL SIGNORE: POPOLO MIO, NON SI TROVI IN MEZZO A TE CHI ESERCITA LA DIVINAZIONE, IL SORTILEGIO O LA MAGIA; NE’ CHI FACCIA INCANTESIMI, NE’ CHI CONSULTI GLI SPIRITI O GLI INDOVINI, NE CHI INTERROGHI I MORTI, PERCHE’ CHIUNQUE FA QUESTE COSE SUSCIT LA COLLERA DEL SIGNORE…” (DEUTERONOMIO 18, 10-14).
(Questo libretto è stato scritto tanti anni fa, chi si sarebbe aspettato che… la Sacra Bibbia parla chiaro e la foto QUI SOTTO, SCATTATA NEI GIARDINI VATICANI ci mostra cosa fa’ Bergoglio! (Nota la.p.s)…


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Stiamo anche molto attenti a quelle persone ( che non sono sacerdoti) e che dicono di togliere il malocchi e le fatture. ESSI NON HANNO LE MANI CONSACRATE COME I SACERDOTI e quindi NON HANNO NESSUN POTERE CONTRO IL d EMONIO E I MALI MALEFICI. Anzi, con le loro arti magiche, occulte o palesi, sono a servizio si satana per rovinare i figli di Dio. Infatti quante persone si rivolgono al sacerdote esorcista dopo essere andati da maghi o fattucchieri dai quali non hanno ottenuto la guarigione dei loro mali, anzi li hanno aumentati!

Costoro per ingannare la gente, mostrano nella loro stanza, dove ricevono la gente, quadi di Santi o della Madonna. Non hanno però il quadro di san Michele Arcangelo alle pareti (o lo hanno solo a mezzo busto), perché non sopportano di vedere il loro padrone, cioè satana, schiacciato sotto i piedi di San Michele. E questo fa capire tante cose a chi vuole capire…


TOGLIERE IL MALAOCCHIO



Molte persone, specie nei piccoli paesi di campagna, dicono di togliere il malocchio ed usano mettere in un piatto d’acqua gocce di olio o chicchi di grano ( o cose simili ). Anche se sono in buona fede o brave persone, smettano immediatamente di fare cose simili perché questo è un rito magico. Ed i riti magici portano poi nelle mani del demonio.
Anche se queste persone dicono preghiere o fanno segni di croce, non sanno quello che fanno. La Bibbia è chiara: “ Popolo mio, non si trovi in mezzo a te chi esercita la divinazione, il sortilegio la magia; né chi faccia incantesimi, né chi consulti gli spiriti o gli indovini, né interroghi i morti, perché chiunque fa queste cose suscita la collera del Signore” (Deuteronomio 18, 10 – 14 ).


STATE ATTENTI !



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Attenti alla cosiddetta “ PIANTA MAGICA” che bisogna innaffiare con il the ed esprimere poi dei desideri. Qualche persona mi ha confidato che doveva anche dire delle “parole misteriose” nel fare tale operazione. Più di una parola, in realtà, era il nome di un demonio! Questa persona invocava un demonio senza saperlo!

ALLA LARGA ANCHE DAL COSIDDETTO “DOLCE DI PADRE PIO”!



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Può sembrare una cosa innocua ( come le famigerate lettere, chiamate “catena di Sant’Antonio”), ma non lo è. A parte il fatto che si tratta con poco riguardo l’amabile figura di Padre Pio ( che va ricordato per la sua eccelsa santità e non per simili cretinate!), la “ricetta” per preparare tale “dolce“ (Come quella della torta per le anime del Purgatorio. Nota : la p . s ) è vera e propria magia e crea una mentalità superstiziosa e magica, con tutte le conseguenze dannose che ne derivano.

CHE TRISTEZZA !



Che tristezza constatare però, che spesso la stessa fede in DIO diventa motivo di superstizione. Vi chiederete di cosa sto parlando. Quante volte, ad esempio le immagini dei santi vengono usate come dei veri e propri PORTAFORTUNA? Quanti rosari mai usati per pregare, vengono appesi in bella vista agli specchietti delle auto o delle camere da letto come degli oggetti beneauguranti? Sia chiaro, non dico che si sbagliato farlo in assoluto ma, di certo non sarà un santino o un rosario a “portarci bene” se non pregiamo, se non frequentiamo la Messa e i Sacramenti (MOLTO DIFFICILE IN QUESTO MOMENTO PARTCOLARE, PER IL QUALE PIUTTOSTO CHE ANDARE A MESSA CON GLI ERETICI E GLI APOSTATI DELLA FALSA CHIESA; SIA MEGLIO RIMANERE A CASA O RECARCI AI RADUNI DEL PICCOLO RESTO CATTOLICO, RIMASTO FEDELE AL SUO SPOSO CRISTO-DIO. Nota aggiunta della p.s)

Lo stesso vale per i SACRAMENTALI (cioè l’acqua, il sale e l’olio esorcizzati) Non si ripeterà mai abbastanza che essi vanno USATI CON FEDE ECON TANTA PREGHIERA! Altrimenti si rischia un uso superstizioso e “magico” di queste cose sante. E questo sarebbe la peggiore! D’altra parte se si usano senza fede e senza preghiera essi non ottengono nessuna efficacia.


LA FEDE IN GESU’ TI RENDE LIBERO E FELICE



CHI CONFIDA NELLE SUPERSIZIONI (NELL’ASTROLOGIA, NEGLI OROSCOPI, ETC) E’ PIU’ SICURO DI QUESTE SCIOCCHEZZE CHE DELLA PAROLA DI DIO. NON HA FIDUCIA NELLA PROVVIDENZA E QUANDO LE COS NON VANNO COME VORREBBE E’ ANCHE CAPACE DI CIEDERE AIUTO AL SACERDOTE, LAMENTANDOSI DI DIO, DAL QUALE SI SENTE ABBANDONATO E NO ASCOLTATO. E NON PENSA CHE E’ STATO LUI AD ABBANDONARE IL SIGNORE E LA SUA PAROLA.
Se avessimo la piena consapevolezza della nostra fede sapremo che Dio è sempre con no e non ci abbandona mai se non siamo noi ad abbandonarlo dalle nostre vite. Di cosa possiamo avere timore?
SE ANCHE SOLO UN POCO TI IDENTIFICHI IN QUESTE PERSONE, ECCO SPIEGATO IL MOTIVO PERCHE’ NON RIESCI A RAGGIUNGERE LA PACE. ABBANDONA QUESTE COSE E CAMMINA CON GESU’, COL ROSARIO DI SUA MADRE IN MANO, SULLA VIA CHE CONDUCE ALLA LBERTA’ E CHIEDI LORO DI NON ESSEE PIU’ INGANNATO DALLE SUPERSTIZIONI!
ESSE SONO SURROGATO ED UNA FALSIFCAZIONE DELLA VERA FEDE E DELLA VERA RELIGIONE.
PUR DI NON AMMETTERE DIO, UNICO PROTAGONISTA INSIEME ALLA NOSTRA VOLONTA’ DEL NOSTRO FUTURO, SI LASCIA ALLA SUPERSTIZIONE DECIDERE DELLA NOSTRA VITA E DELLE NOSTRE SCELTE.

LA PERDITA DELLA FDE E L’ALLONTANAMENTO DA DIO SPINGE TUTTI A CERCARE IL PROPRIO “DESTINO” NELLE SUPERSTIZIONI (E NEGLI OROSCOPI). IL DESTINO DELL’UOMO E’ INVECE NELLE MANI DI DIO E NELLE SCELTE DELL’UOMO STESSO! (Vi consiglio di leggere o meglio meditare “Il Figliol prodigo, all’ interno di questo stesso blog, ritratto di ognuno di noi e che nessuno a saputo descrivere meglio dell’Abate Duquesne link https://lalanterna.blogfree.net/?t=6497451#cut - La .p.s -)

QUESTA SAPIENZA ED INTELLIGENZA E’ RACCHIUSA IN QUESTE ANTICHE PAROLE:” IL SIGNORE DA PRINCIPIO CREO’ L’UOMO E LO LASCIO’ IN BALIA DEL SUO PROPRIO VOLERE. PERCIO’, SE TU VUOI, OSSERVERAI I COMANDAMENTI E DIPENDE DALLA TUA VOLONTA’ RIMANEREAD ESSI FEDELE. IL SIGNORE TI HA POSTO DAVANTI IL BENE E IL MALE; LA’ DOVE VUOI STENDERAI LA TUA MANO. DAVANTI AGLI UOMINI C’E’ LA VITA E LA MORTE, OGNUNO AVRA’ QUELLO CHE SCEGLIE (SIRACIDE 15, 14 – 17)

NON CHIEDIAMO ALLE SUPERSTIZIONI ( O ALLE STELLE, CHE SONO OLTO LONTANE) A DIRCI COSA DOBBIAMO FARE. PERCHE’ IN TAL CASO LE STELLE STANNO A …GUARDARE. COMUNQUE E’ GIA’ VENUTA UNA STELLA DAL CIELO A DIRDI QUELLO CHE DOBBIAMO FAR E “TORNERA’ SULLE NUBI DEL CIELO” ALLA FINE DEI TEMPI PER VEDERE COSA ABBIAMO FATTO. SI TRATTA DI SEGUIRLA COME FECERO I SANTI MAGI. QUESTA STELLA SI CHIAMA GESU’ CRISTO.


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Un grande grazie a Don Pasqualino per le sue Operette, scusandomi per le mie parentesi, con un caro saluto a lui, tutti e tutte voi, soprattutto del Piccolo Resto Cattolico dalla vs p.s, ( Pecorella smarrita ) in Gesù Giuseppe et Maria !

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I 6 LE SUPERSTIZIONI...UN ESORCISTA RACCONTA
 
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